Presentazione
L’Associazione IdeaMente è composta me ed altri psicologi e psicoterapeuti appassionati al tema della prevenzione dei disagi giovanili sia individuali che gruppali. Lo scopo è prevenire il disagio psicologico giovanile e promuovere la salute attraverso interventi volti a strutturare ambienti di crescita positivi ed improntati sulla solidarietà e la legalità e di cogliere precocemente segni di disagio formando gli adulti a contatto con le popolazioni giovanili (formazione insegnanti, genitori). La nostra Associazione, si propone, anche di potenziare il tessuto sociale in modo da favorire la creazione di aree di espressione e sviluppo psicologico caratterizzate dalla solidarietà, lo scambio, la responsabilità, la legalità; intervenire precocemente attraverso attività di supporto alle esperienze quotidiane concrete dei giovani. La popolazione target cui l’Associazione si rivolge è data da quella giovanile e da tutte le persone a contatto con essa come le famiglie, gli individui, i gruppi.
Come è nata
L’Associazione è nata nel 2006 in seguito all’esperienza di 4 giovani Psicologi (tra cui Io) all’interno di una Clinica per adolescenti. Durante quel periodo è emerso un profondo interesse per gli adolescenti e per la prevenzione . L’obiettivo del nostro lavoro, in linea con il modello di Birchood in Inghilterra e di vari gruppi di lavoro in Italia (Chocchi e Meneghelli a Milano, Balbi a Roma ed altri), era identificare precocemente i segni di un disagio prima che questo potesse stabilizzarsi (prevenzione secondaria ). L’intervento, oltre che psicoterapeutico, si realizzava attraverso un lavoro di rete in grado di creare dei supporti sociali adeguati. In particolare, la “formazione insegnanti/genitori/medici di base” era volta a sensibilizzare la popolazione a contatto con quella giovanile al disagio e cogliere eventuali segnali di rischio, mentre le attività pratico-concrete con i giovani puntavano a creare un ambiente esterno in grado di valorizzare le risorse personali di ognuno. La filosofia sottostante è che anche un aspetto sintomatico può diventare una risorsa se utilizzato nel giusto contesto. Durante il nostro lavoro con i casi a rischio valorizzava l’esperire quotidiano come base dello sviluppo mentale.
In seguito a questa esperienza noi 4 Psicologi abbiamo fondato l’Associazione IdeaMente rivolta alla prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali e promozione della salute mentale. Attualmente sono presidente questa organizzazione. Dal 2006 ad oggi ho svolto per l’Associazione diverse attività (progettazione, formazione, sportelli d’ascolto ecc) tra cui assistenza psicologica domiciliare e supporto al ruolo ai giovani a rischio di disagio, per ricostruire attraverso esperienze pratico-concrete, le funzioni simboliche a volte compromesse nelle situazioni di rischio. Ho iniziato, inoltre, un intenso lavoro nelle scuole finalizzato a prevenire il disagio giovanile. Dal 2006 ad oggi mi sono dedicata alla ideazione e alla stesura di progetti di prevenzione del disagio nonché alla coordinazione dell’equipe per la loro realizzazione. Nelle scuole ho svolto attività di “ formazione Insegnanti ” e “formazione Genitori” per sensibilizzare gli adulti al tema delle problematiche psicologiche giovanili e l’identificazione dei fattori di rischio. Ho tenuto Sportelli d’ascolto rivolti agli adolescenti e gruppi di sostegno psicologico di varia natura (gruppi lettura di testi musicali, peer-education, gruppi socializzanti, gruppi produzione video contro il bullismo). L’attività inizialmente finanziata dalle scuole, ha ricevuto in seguito 2 finanziamenti provinciali fino alla realizzazione di progetti comunali biennali contro il bullismo. Nel 2010 mi sono dedicata alla progettazione e scrittura del “Progetto di Prevenzione e Contrasto del bullismo NO BULLISMO FATTI SENTIRE” e “Progetto di Educazione Alla legalità e contrasto del Bullismo” e ho partecipato a due bandi promossi e coordinati rispettivamente dal Comune di Roma Servizi Educativi e Scolastici e dal Dipartimento Promozione Sociale. Entrambi i progetti hanno vinto la gara pubblica. Nel periodo successivo mi sono dedicata al lavoro di selezione dei professionisti coinvolti, coordinamento dell’equipe di lavoro, interfaccia con il comune, con le scuole e con le strutture coinvolte per la realizzazione del lavoro. In particolare i progetti prevedevano il coinvolgimento attivo dei ragazzi nella produzione di un cortometraggio contro il bullismo; sportelli d’ascolto psicologico; attività di produzione di materiale pubblicitario contro il bullismo; formazione dei leaders, formazione insegnanti; formazione genitori; attività sportive contro il bullismo; attività di volontariato presso altre strutture; gruppi socializzanti ed altro.
Progetti
Dal 2006 ad oggi l’Associazione IdeaMente ha realizzato diversi progetti ed attività:
Dal 2011 ad oggi: Si sta realizzano il Progetto di Prevenzione del Disagio Psicologico Adolescenziale presso Istituto Via dei Papareschi di Roma. Il progetto punta a prevenire il disagio giovanile attraverso l’identificazione dei segni precoci di malessere. E’ prevista sia l’osservazione diretta ed il supporto psicologico attraverso lo sportello d’ascolto, sia un’attività di sensibilizzazione delle popolazioni a contatto con quelle giovanili come genitori ed insegnanti. Lo scopo è agganciare il giovane in difficoltà e mettere in atto processi di prevenzione (psicoterapia, aiuto ai genitori, inserimento in contesti sociali positivi) che possano aiutare il ragazzo.
Dal 2016: si sta cercando di ampliare e migliorare il Progetto di Prevenzione del Disagio Adolescenziale, creando una rete di professionisti ed Istituzioni che possano contenere il disagio del giovane. Il progetto dal titolo “Una rete per Prevenire” punta a creare una rete che permetta di aiutare il giovane in difficoltà. Il primo spazione d’osservazione è lo Sportello D’ascolto”. Il ragazzo attraverso lo sportello d’ascolto scolastico può trovare una prima forma di ascolto della propria angoscia. Qualora si riscontri la necessità di una psicoterapia lo psicologo scolastico contatterà i professionisti della ASL facenti parte della rete (ovvero professionisti che lavorano nel campo degli disagi giovanili) e che sono in contatto con Ideamente, per presentare il ragazzo. Gli psicologi contatteranno anche i genitori per informarli del giovane e del suo momento di crisi. Se necessario il ragazzo sarà accompagnato dallo psicologo scolastico al primo incontro con i servivi della ASL. Nel corso del tempo saranno attivate delle riunioni d’equipe tra psicologi e neuropsichiatri infantili della ASL RM3 e Professionisti di Ideamente per discutere delle varie situazioni critiche. Nel tempo si intende estendere la rete su vari territori.
Il gruppo di professionisti della rete è un gruppo d’eccellenza che attraverso interventi individuali, familiari e scolastici intende accogliere il giovane e la su famiglia prima che si manifesti un disagio conclamato, e rispondere attraverso trattamenti mirati, alle problematiche giovanile. Soprattutto attraverso la rete si vuole contenere la crisi del giovane senza che questo si senta “perso” o abbandonato ai servizi pubblici, ma piuttosto percepisca l’accoglienza in un sistema coeso e funzionale. Presso l’Istituto si è svolto prima un intervento di “formazione insegnanti” da parte di ideamente, poi un convegno svolto da IdeaMentee e professionisti della ASL che voleva essere il primo passo di questo lavoro . Nella prevenzione gli insegnanti ed i collaboratori scolastici rivestono un ruolo chiave perché possono costituire una prima forma di aggancio di ragazzi in difficoltà.
2011: IdeaMente vince un bando di gara dal titolo “Progetto di Educazione alla legalità e contrasto del Bullismo”. Il Progetto è stato realizzato nel corso dell’anno scolasico 2011/2012 all’interno degli Istituti Marcantonio Colonna di Roma e Via dei Papareschi. Il progetto prevedeva attività di formazione Insegnanti, La prima specificità di questo progetto riguarda gli interventi preventivi e le azioni di contrasto che sono rivolti non solo ai giovani (alunni; frequentatori di palestre) ma anche alla popolazione a contatto con il mondo giovanile come insegnanti e adulti. Una seconda peculiarità del progetto riguarda il coinvolgimento attivo dei ragazzi ed anche di genitori ed insegnanti volto a promuovere una maggiore responsabilizzazione dei giovani ed una cultura dove gli utenti non siano solo fruitori di un servizio ma elementi attivi di un sistema in grado di cambiarlo. Il progetto ha visto coinvolte oltre alle scuole anche le Associazione di Volontariato per garantire esperienze di crescita ai giovani. Prevedeva, inoltre, diversi livelli di intervento: INDIVIDULE (Sportelli d’ascolto e volontariato); piccoli gruppi (Formazione Insegnanti, Formazione Dei leader e Produzione di materiale Pubblicitario, labortori, gruppi produzione di un video musicale pensato prodotto ed interpretato dai ragazzi, organizzazione evento in palestra “una pedalata contro il bullismo); grande gruppo (Riunioni nel grande gruppo); la comunità (Distribuzione filmato in tutte le scuole di Roma; distribuzione materiale pubblicitario prodotto dai ragazzi ai fruitori dell’evento “una pedalata contro il bullismo) (realizzato dai ragazzi)
2010 – 2012: L’Associazione vince un progetto di PREVENZIONE E CONTRASTO DEL BULLISMO nelle Scuole Secondarie di II Grado di Roma promosso e finanziato dal Comune di Roma Dip. Servizi Educativi e Scolastici. Il progetto di durata 18 mesi vede coinvolti i seguenti Istituti:
– Liceo Scientifico Statale I. Newton Viale Manzoni 46 Roma
– Istituto Tecnico Galileo Galilei Via Conte Verde, 51 Roma
Nonché diverse Associazione di volontariato:
Caritas Diocesana di Roma Piazza S.Giovanni in Laterano, 6/a – 00184
Comunità di Sant’Egidio Piazza S. Egidio, 3/A Parco Regionale Appia Antica Via Appia Antica, 72 000179 Roma
Il progetto prevedeva interventi di carattere psicologico, legale, sociale, educativo ed interventi che coinvolgevano attivamente i ragazzi. In particolare erano previste attività di formazione insegnanti e genitori”, formazione dei ragazzi sugli aspetti legali, psicologici e sociali del fenomeno; momenti di discussione tra insegnanti e ragazzi sulla tematica del bullismo, produzione attiva da parte dei giovani di materiale divulgativo (video contro il bullismo) , laboratori per lo sviluppo delle Life Skills.
2010-2011: L’Associazione realizza presso l’ I.T.A.S. “Colomba Antonietti “ (Via dei Papareschi, 30/a-00146 Roma) un progetto di “Prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali” che punta al riconoscimento precoce degli indici di vulnerabilità al disagio individuale e gruppale e alla strutturazione di forme di comunicazione basate sulla solidarietà, la responsabilità, la comprensione, la condivisione delle norme e la responsabilità. Nel progetto si prevedono aree di osservazione diretta delle fasce giovanili (Sportelli d’Ascolto) e attività di “formazione insegnanti” .FINANZIATO DALL’ I.T.A.S. “Colomba Antonietti “ Via dei Papareschi, 30/a-00146 Roma che era anche beneficiaria del servizio.
2009-2010: L’Associazione IdeaMente è stata inserita nel Registro Comunale delle Associazioni che operano per la Tutela e la Promozione della Famiglia nel territorio del Comune di Roma.
2009-2010: L’Associazione IdeaMente realizza presso I.T.N. “Marcantonio Colonna” (Via Salvatore Pincherle 201-00146 Roma) un progetto di “Prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali” che mira a strutturare spazi gruppali ed individuali di sviluppo psicologico, di riflessione e di educazione. FINANZIATO DALL’ I.T.N. “Marcantonio Colonna” Via Salvatore Pincherle 201-00 Roma che sarà anche beneficiaria del servizio.
2008-2009: L’Associazione IdeaMente in collaborazione con il Circolo Acli Cinecittà (Viale E. Ciamarra 173 -00173 Roma) realizza presso I.T.N. “Marcantonio Colonna” (Via Salvatore Pincherle 201-00146 Roma) e I.T.S.C. “Michelangelo Buonarroti” (Via A. Celli, 1-00044 Frascati) un progetto denominato “Piano di Informazione, Formazione e Prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali per gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori della Provincia di Roma” che punta al riconoscimento precoce degli indici di vulnerabilità psicologica, all’osservazione diretta delle fasce giovanili attraverso la formazione degli insegnanti e dei genitori ed al miglioramento della socializzazione e comunicazione all’interno dei gruppi per migliorare la solidarietà, lo scambio e il senso di responsabilità mediante sportelli d’ascolto, gruppi di lettura di testi musicali, cineforum, interventi di peer education ecc. Nell’ambito degli stessi progetti vengono attivati degli sportelli d’ascolto rivolti ai genitori finalizzati a favorire l’acquisizione di abilità comunicative in famiglia, fornire uno spazio di ascolto su problematiche e/o preoccupazioni dei genitori sullo sviluppo psicologico; sostenere le relazioni familiari nei primi anni di vita e nel periodo adolescenziale; affrontare momenti di difficoltà e, nel caso, essere aiutati ad individuare, sul territorio, il servizio più adatto alle proprie esigenze specifiche. FINANZIATO DALLA PROVINCIA DI ROMA
Scuole beneficiare del servizio: I.T.N. “Marcantonio Colonna” Via Salvatore Pincherle 201- 00146 Roma I.T.S.C. “Michelangelo Buonarroti” Via A. Celli, 1-00044 Frascati (RM)
2007-2008: L’Associazione IdeaMente in collaborazione con l’Associazione Professionale e Culturale “EsserCi“ (Via del Forte Boccea 114-00167 Roma) realizza presso I.T.N. “Marcantonio Colonna” (Via Salvatore Pincherle 201-00146 Roma) e I.T.S.C. “Michelangelo Buonarroti” (Via A. Celli, 1-00044 Frascati) un progetto denominato “Piano di Informazione, Formazione e Prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali per gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori della Provincia di Roma” che punta al riconoscimento precoce degli indici di vulnerabilità psicologica, all’osservazione diretta delle fasce giovanili attraverso la formazione degli insegnanti e dei genitori ed al miglioramento della socializzazione e comunicazione all’interno dei gruppi per migliorare la solidarietà, lo scambio e il senso di responsabilità mediante sportelli d’ascolto, gruppi di lettura di testi musicali, cineforum, interventi di peer education ecc. Nell’ambito degli stessi progetti vengono attivati degli sportelli d’ascolto rivolti ai genitori finalizzati a favorire l’acquisizione di abilità comunicative in famiglia, fornire uno spazio di ascolto su problematiche e/o preoccupazioni dei genitori sullo sviluppo psicologico; sostenere le relazioni familiari nei primi anni di vita e nel periodo adolescenziale; affrontare momenti di difficoltà e, nel caso, essere aiutati ad individuare, sul territorio, il servizio più adatto alle proprie esigenze specifiche.
Scuole beneficiare del servizio: I.T.N. “Marcantonio Colonna” Via Salvatore Pincherle 201-00146 Roma e I.T.S.C. “Michelangelo Buonarroti” Via A. Celli, 1-00044 Frascati (RM)
2006-2007: Dal 2007 in poi si attivano diversi progetti di “Assistenza psicologica domiciliare e Assistenza al Ruolo” rivolti ai “giovani in crisi” o che manifestano primi segni di disagio e finalizzati a “ricostruire insieme” un senso positivo di sé tramite la condivisione di esperienze concrete. La chiusura cui il “giovane in crisi” spesso va in contro, comporta infatti la privazione di esperienze di vita (studio, socializzazione ecc) importanti per la crescita e per elaborare un’immagine positiva di sé nel mondo. Tramite l’assistenza psicologica domiciliare si vuole ripristinare un naturale percorso di sviluppo supportando il giovane nello svolgimento di attività quotidiane nelle quali possa rispecchiarsi positivamente. Nell’ambito degli interventi di “Assistenza Psicologica Domiciliare e Assistenza al Ruolo” la famiglia viene coinvolta nelle fasi iniziali ed intermedie del percorso al fine di ridurre il livello d’ansia generale.
2006-2007: L’Associazione realizza presso l’ I.T.A.S. “Colomba Antonietti “ (Via dei Papareschi, 30/a-00146 Roma) un progetto di “Prevenzione dei disagi psicologici adolescenziali” che punta al riconoscimento precoce degli indici di vulnerabilità psicologica, all’osservazione diretta delle fasce giovanili attraverso la formazione degli insegnanti ed al miglioramento della socializzazione e comunicazione all’interno dei gruppi per migliorare la solidarietà, lo scambio e il senso di responsabilità mediante sportelli d’ascolto rivolti agli alunni della Scuola. Inoltre mediante gli sportelli d’ascolto si punta ad informare le famiglie rispetto allo sviluppo psicologico adolescenziale ed alle sue criticità, promuovere forme sane di comunicazione e fornire consulenza rispetto alla modalità di gestione di eventuali disagi psicologici.
Nome Ente a cui è stato erogato il servizio: I.T.A.S. “Colomba Antonietti “ Via dei Papareschi, 30/a-00146 Roma