LA MIA ESPERIENZA CON EMDR
Poter assistere ad un processo di elaborazione EMDR è un grande regalo ! è come poter entrare in un sogno e poter vederlo dal vivo, andando dentro al processo nell’istante in cui avviene… Guardare ogni passo che la persona muove per uscire dalla gabbia; ascoltare il SUO dialogo interno ad una profondità inimmaginabile; vedere le difese prendere forma così come le varie parti del Sé costituite durante il proprio percorso di vita… A volte mi
sembra di vederle quelle parti, che parlano tra loro,; immagino i luoghi in cui sono nate ed anche quelli in cui sono dirette; ogni volta è come la prima volta, emozionante stupefacente,…Ogni persona porta con Sé il suo bagaglio di esperienze che è solo SUO, individuale dettagliato… e lo mette lì sul tavolo della relazione con le sue emozioni i suoi pensieri, i suoi dolori! Ed IO posso starci, ad ascoltare i frammenti di una narrazione presto rimessi insieme; sono li’ a guardare, a volte a fare il tifo, sono lì in un posto vicino … di una vicinanza emotiva così intensa che non si puo’ raccontare! Ogni volta si vedono bambini usciti fuori dalla macchina del tempo; persone prese per mano e portate via da luoghi oscuri; all’improvviso arriva una frase che chiude il cerchio, un lampo di gioia che non mi aspettavo! “Quella bambina era rimasta la’ ma ora finalmente posso riprenderla con me”!..A differenza di altre gioie, questa la voglio raccontare perché la devo a chi mi ha avvicinato a questo metodo; a chi me lo ha insegnato e ancora me lo insegna, alla rete di gente che ci lavora, scrive e ricerca; ma soprattutto a tutti quelli che mettono sul tavolo le loro esperienze lasciandomi entrare in quei luoghi oscuri vicino e con loro! È a tutti loro che sono immensamente grata!