Il contagio emotivo e i neuroni specchio

E’ molto facile che in un gruppo di persone le emozioni si propaghino come se si potesse esserne contagiati. Questo spiega alcuni fenomeni sociali che portano gli individui ad allorntanare attivamente o passivamente chi “emana emozioni dolorose”. Pensiamo  a quando i malati mentali venivano torturati o costretti ai margini della società quasi a voler annientare…

Come condurre un gruppo di lavoro

La problematica di come condurre un gruppo capace di raggiungere i propri obiettivi, riguarda moltissimi  professionisti anche diversi tra loro. Gli insegnanti, ad esempio, si trovano giornalmente alle prese con i livelli emotivi di classi la cui  “eccitabilità” e “distraibilità” comporta una difficoltà di apprendimento. Anche per un manager  condurre un gruppo può risultare “difficoltoso”:…

Le cause dei disagi psicologici

I disagi psicologici hanno un’eziologia complessa difficilmente spiegabile secondo un principio deterministico. Diversi  sono gli studi che hanno tentato di rintracciare le origini di tali disturbi  pervenendo, però, solo a spiegazioni parziali. La questione delle cause riveste una certa importanza per chi si trova ad interagire con coloro che soffrono di disagi soprattutto se adolescenti.…

Quando l’autunno ci mette a terra

Con l’arrivo dell’autunno sono molte le persone a soffrire di una leggera deflessione  dell’umore accompagnata da apatia, stanchezza, anedonia (mancanza di piacere nel fare le cose),  ipersonnia, iperfagia con incremento del consumo di cibi ad alto contenuto calorico ed un generale desiderio di starsene per conto proprio o d’avanti alla TV. Tale malessere sembrerebbe determinato…

Comunicare in maniera corretta

La comunicazione è composta da diversi livelli di astrazione in cui si collocano i messaggi che forniamo. Su un piano esplicito abbiamo il contenuto, mentre ad un livello di astrazione superiore il meta-messaggio ovvero l’insieme di informazioni sulla relazione che qualificano il messaggio stesso (Bateson). In parole povere il messaggio che si vuole inviare è…

Emozioni e cibo

Possiamo immaginare cosa rappresenti il rapporto con il cibo se pensiamo che la prima relazione del neoanto è con il seno materno. Da questo primo toccare, succhiare, accarezzare si struttura quella che in psicologia viene chiamata “relazione d’attaccamento” (Bowlby). L’attaccamento del bambino al care-giver è un istinto:  noi siamo programmati per afferrare, succhiare, prendere e…